L'ERA DIGITALE

...tutte le curiosità e informazioni su eventi, innovazioni ed evoluzioni nell' era digitale!!

30 marzo 2006

Tecno fashion

Un sarto digitale confeziona abiti on demand scelti su un campionario Internet, tagliandoli su misura con una macchina da cucire computerizzata. Il tessuto, reso “intelligente” da una serie di filamenti invisibili, si modella sulla scansione 3D della persona che dovrà indossarli, virtualizzando cosi il tradizionale momento della prova. In negozio, invece, uno “specchio segreto” degno di Nanni Loy mette in comunicazione l’ambiente camerino con una postazione remota: tramite una serie di sensori tattili il frutto dello shopping può essere valutato a distanza, in anteprima video, dagli amici dell’acquirente. In precedenza altri sensori, applicati alle vetrine, hanno permesso agli addetti alla vendita di cogliere al volo gli elementi che hanno attirato la sua attenzione e di preparargli in anticipo i capi da misurare. Che ne pensate…scenari futuribili? Non troppo: il Mit Media Lab di Boston ha appena sfornato dei prototipi funzionanti. Nicholas Negroponte in persona li ha sfoggiati, sfidando le comprensibili perplessità di stilisti e addetti ai lavori, alla terza edizione dell’ evento milanese Moda & Tecnologia. Il messaggio è chiaro. Dopo la falsa partenza delle “wearable technologies”, le tecnologie indossabili sponsorizzate dal Massachussetts Institute of Technology ma riprese solo occasionalmente, in chiave sportiva, da qualche casa di moda, l’attenzione si sposta ora di 180°: dalla creazione in sé e per sé agli altri momenti della “filiera”. In testa ci sono naturalmente le ricerche sui nuovi materiali e sulle nuove strategie di seduzione del consumatore. Gli ingegneri fanno la loro parte, ma anche il mondo del tessile guarda con interesse alle innovazioni hi-tech e avanza proprie proposte. Come la camicia in tessuto fotosensibile presentata da And : grazie a un sofisticato sistema di fissaggi, alla luce del sole assume automaticamente diverse colorazioni da abbinare ad altrettanti vestiti.
Intanto, raggiunto lo status di prodotto, alcune primizie sono già entrate nell’uso comune: come gli occhiali O Rokr presentati da Oakley e Motorola al Consumer Electronic Show di Las Vegas. Come i loro predecessori (Razrwire) servono a comunicare a mani libere, via Bluetooth, con il cellulare. La novità è che sono stereo, perfetti per ascoltare la musica archiviata nei lettori Mp3 compatibili.

09 marzo 2006

Gps, che passione!

C’è quello per l’auto, quello per la barca, per chi fa trekking e per chi va in moto. Italiani popolo di santi,poeti e navigatori? Si, ma di navigatori satellitari a quanto pare: dei 34 milioni di auto che circolano nel nostro Paese oltre 6 hanno a bordo un sistema in grado di fornire la posizione esatta in qualsiasi parte del globo. Il boom è figlio dello slegamento del mercato dai blocchi unici e della possibilità di integrare il sistema su cellulari e Pda (personal digital assistant). Il motivo del loro minimo prezzo è perché vengono prodotti a Taiwan; essi inoltre funzionano anche molto bene: uno medio riconosce anche i marciapiedi. Ma siccome i satelliti sono degli Usa e il “servizio” è gratuito, gli Stati Uniti potrebbero interromperlo in ogni momento e per qualsiasi motivo (per esempio, una guerra): tutti i Gps del mondo diventerebbero allora ciechi. Per questo il 28 Dicembre 2005 è stato lanciato in orbita “Galileo” primo satellite gestito dalla Ue. Funzionerà dal 2010.
Il Gps sta sviluppando un mercato da capogiro: la domanda mondiale nel 2003 è stata di 3,5 miliardi di dollari. La “febbre” da Gps riguarda sempre più le auto, visti i prezzi accessibili (da 300 a oltre 2000). L’ultimo nato è il sistema della Tom Tom che rileva la presenza di autovelox.

06 marzo 2006

Origami: IPod killer

Il gran giorno è vicino: Microsoft si appresta a lanciare la sfida ad Apple. Giovedì sarà svelato il nuovo dispositivo elettronico con il quale Bill Gates cercherà di battere il successo, ancora incontrastato, dell'iPod. Per adesso non si sa molto, tranne che il nome che sarà "Origami". Secondo quanto è trapelato, inoltre, l'apparecchio multimediale sfiderà anche la PlayStation portatile di Sony. La promessa di Microsoft - "cambiare la vita digitale dell'utente" - non è roba da poco.

Sul sito ufficiale del prodotto, per adesso, ci sono solamente poche righe di presentazione, molto accattivanti quanto enigmatiche: "Ciao, mi conosci? - si legge -. Sai chi sono? Sai dove posso andare? O come cambierò la tua vita? Lo saprai dal 9 marzo". La data, in realtà, non è quella del lancio vero e proprio, ma solo quella di una prima presentazione al pubblico. Ma è quanto basta per sancire la sfida di Microsoft all'azienda della mela morsicata.

Di più: al momento non si sa se il prodotto porterà con sé il marchio Microsoft o se, invece, l'azienda ne implementerà solamente il software. Quello che si sa, invece, è che Bill Gates, al 2005 Windows Hardware Engineering Conference, parlò di un apparecchio "ultra mobile", al costo inferiore agli 800 dollari, da utilizzare per tutto il giorno senza dover ricaricare la batteria. Gates, inoltre, avrebbe stabilito il 2007 come data del lancio ufficiale.

Cercando altre indiscrezioni su internet, diversi blog riferiscono che il prodotto non sarà più grande di 25 centimetri, il suo peso sarà inferiore al mezzo chilo (decisamente, quindi più grande e pesante dell'iPod) e sarà equipaggiato con Microsoft Windows Xp. Per utilizzarlo sarà fornita anche una specie di pennino (presente anche nei computer palmari) ma tra gli optional è prevista anche una mini-tastiera. Il nome Origami, inoltre, potrebbe riferirsi alla sua interoperatività. Per adesso i più entusiasti nel popolo della rete l'hanno ribattezzato anche "iPod Killer" e "OrPod".

Non c'è dubbio, dunque, che il lancio di Origami aiuterà la Microsoft a colmare quel gap maturato negli ultimi anni con l'iPod Apple sul fronte della musica e dei video in movimento da un lato, e con la PlayStation portatile della Sony per i giochi, dall'altro. Il principale fatturato di Microsoft, infatti, proviene dal software.

04 marzo 2006

Playstation 3

Ragazzi ancora nessuna informazione utile è trapelata da Sony circa il costo e la data d’uscita della nuova playstation. Le uniche notizie che hanno sfamato i fan in questi ultimi mesi sono: la certezza che lo staff sta lavorando alla messa a punto del supporto Blu Ray, che la compatibilità con le “vecchie” consolle sarà assicurata e il futuro comprenderà la possibilità di giocare on line in modo assai più soddisfacente di oggi. Non sono questi però i fattori che ne determineranno o no il successo.
Microsoft comunque non resta ferma, infatti con la sua 360 sta spopolando e il successo è confermato dalle migliaia di consolle vendute. E’ stata annunciata, inoltre, la possibilità, per i giocatori on line, di scaricare vecchie glorie tra le quali spicca “Street Fighter II”. Fa la sua comparsa anche Nintendo con la sua rivoluzionaria consolle in grado di regalare ai gamer un’esperienza di gioco mai vista prima. Altro punto di scontro tra i due colossi è il supporto che caratterizzerà i nuovi giochi: Blu Ray per Sony, HD-DVD per Microsoft. Per gli appassionati di videogiochi si preannuncia un futuro molto vago e incerto, dove l’unica cosa sicura per ora è tenersi ben strette le care e vecchie consolle e sperare che la strategia adottata da Sony serva solo ad aumentare la tensione e non a nascondere seri problemi di produzione.